Gennaio 21, 2016 / Test - Review
Confronto 16mm f1,4 Fuji vs 24mm f1,4 Sigma
Confronto 16mm f1,4 Fuji vs 24mm f1,4 Sigma
Un caro amico, che da tempo si dedica alla fotografia di reportage (se siete ancora in tempo vi consiglio di andare a vedere la sua mostra fotografica “L’America in bianco e nero“), ha recentemente deciso di vendere il suo amatissimo 24mm f1,4 L II Canon per passare ad un sistema Fuji 16mm f1,4.
Una scelta che potrebbe destare qualche perplessità… ma prima di giudicare, scopriamone insieme i motivi.
Per verificare quanto abbia ragione o torto, abbiamo approfittato di un periodo di relativa tranquillità nella stagione dei matrimoni e, sprezzanti del gelo, in un freddo pomeriggio di gennaio abbiamo realizzato questo test comparativo tra obiettivi, che ha come cornice lo splendido centro storico Verona
Il nostro test ha previsto un confronto tra il 24mm f1.4 Sigma serie Art, considerato come uno dei migliori 24mm f1,4 al mondo, montato su Canon Eos 6D ed il 16mm f1.4 Fuji, montato su una Fuji X-pro1.
Per rendere il confronto corretto e attendibile, su tutte le immagini è stata applicata una post produzione uniforme, senza nessuna correzione delle aberrazioni cromatiche, vignettatura e distorsioni.
Per completezza, precisiamo che il sistema fuji Aps-c ha un fattore di moltiplicazione pari a 1,5X, per cui il 16mm corrisponde ad un 24mm su pieno formato.
Definizione
Abbiamo iniziato con uno scatto paesaggistico di Ponte Pietra, inizialmente a tutta apertura e poi diaframmando (prima a f2,8 e infine a f5,6).
In questo scatto si può’ vedere chiaramente che in queste condizioni l’obiettivo Sigma fa meglio il suo dovere. Si nota, infatti, la bordatura sottile color magenta creata dal Fuji.
La differenza, comunque, si annulla del tutto già ad f2,8.
Ritratto
Secondo scatto: ritratto ambientato
Questa è una delle foto forse più sorprendenti, perché nonostante la differenza di dimensione del sensore le foto sono del tutto comparabili e quasi indistinguibili.
Anche in questo caso ad f 2,8 gli obiettivi sembrano equiparabili.
Macro
Ed ora passiamo ad una foto macro; qui l’obiettivo Fuji vanta una distanza di messa a fuoco minore rispetto al Sigma.
A tutta apertura anche in questo caso Sigma fa meglio di Fuji e restituisce un’immagine dotata di maggiore contrasto e definizione.
Lo stesso scatto, riproposto ad f4:
Distorsione e vignettatura
Ed ora uno dei test più difficili per FF, ossia quello che confronta la vignettatura e la nitidezza ai bordi, nonché la presenza di distorsioni:
Qui Fuji vince a man bassa, sia come vignettatura che definizione ai bordi. Invece, in entrambi i casi pare trascurabile la deformazione ai bordi.
Ad f5,6 le differenze spariscono.
Ora una foto ad f8 di Piazza Dante, che evidenzia la totale equivalenza degli obiettivi, se utilizzati diaframmando.
Uno dei parametri più importanti, per chi fa paesaggio, è la resa della “stella” che si crea nei punti di luce con diaframmi molto chiusi. Ecco come rendono i nostri due obiettivi:
Sfortunatamente in quest’ultimo scatto non abbiamo impostato allo stesso modo l’esposizione delle due fotocamere… e lo scatto Fuji risulta esposto più correttamente in previsione della post produzione.
Inoltre, il Sigma aggiunge un flare che potrebbe risultare fastidioso.
Bokeh
Queste due foto sono state realizzate per valutare la resa dello sfocato (bokeh):
Qui il vantaggio del sensore FF si vede, anche se non sembra poi così marcato come lo era stato in questo confronto.
In alto a destra si notano, infatti, i “pallini” di luce di dimensione maggiore nell’immagine realizzata con il Sigma. Inoltre, varia parecchio la profondità di campo, che nel Sigma è ridottissima, mentre nel Fuji è decisamente superiore.
Ora un paio di scatti in condizioni di luce difficili:
Aufofocus
Volutamente non abbiamo effettuato nessun test riguardante l’AF, in attesa di poter disporre di uno dei nuovi corpi mirrorless di ultima generazione recentemente posti sul mercato, sui quali sono stati apportati notevoli miglioramenti per quanto riguarda la messa a fuoco.
Conclusioni
Tirando le somme…
Sicuramente la resa del 16mm Fuji è paragonabile a quella dell’obiettivo Sigma, ad esclusione della nitidezza al centro a tutta apertura e della resa dello sfocato.
Anzi, quanto a distorsioni, vignettatura, ingombro e peso il Fuji fa molto meglio.
Ancora una volta complimenti a Fuji per essersi superata e per la capacità di riuscire a creare prodotti validissimi, che riescono a minare una delle convinzioni più radicate: la superiorità assoluta dei sensori Full Frame.
Ed ora, una carrellata di immagini dal backstage, realizzata da Alessandra.